Valerio Berruti

Valerio Berruti è nato ad Alba, in Piemonte, nel 1977. Laureato in Critica dell'Arte al DAMS di Torino, vive e lavora a Verduno (Cuneo) in una chiesa sconsacrata. Fin dalle prime esposizioni personali e collettive Berruti crea immagini essenziali, che ripensano i temi degli affetti, della quotidianità e dei legami familiari. Nel 2003 partecipa a Gemine Muse con un'installazione nel Museo d'Arte Antica di Torino; nel 2004 vince il Premio Celeste nella categoria "artista affermato" e il Premio Pagine Bianche della Regione Piemonte, mentre nel 2005 viene selezionato dall'International Studio and curatorial Program di New York come unico artista italiano; nello stesso anno allestisce la mostra Golgota alla Esso Gallery di Chelsea (New York). Nel 2006 realizza l'installazione Se ci fosse la luna per Palazzo Bricherasio a Torino che presenta l'anno successivo sulla facciata di Palazzo Re Enzo in piazza Maggiore a Bologna. Nel 2007 partecipa alla mostra collettiva Uniforms and costumes presso l'Herzliya Museum of Contemporary Art in Israele e al 48° October Salon di Belgrado. Tra gli eventi internazionali del 2008 ricordiamo la mostra personale Magnificat alla Keumsan Gallery di Seul, la selezione al Biennial of Young Artists from Europe and Mediterranean, XII edition e la collettiva Detour, presso il Centre Pompidou di Parigi.

Tra le sue mostre personali:

2011: La rivoluzione terrestre, a cura di Andrea Viliani, Chiesa di San Domenico, Alba; Almost Queen, a cura di Andrea Bruciati, Galleria Marcorossi artecontemporanea, Milano, Verona; Too much light not to believe in light, a cura di Zorana Djakovic, Formal Military Accademy, Belgrade; Kizuna, a cura di Kaori Ikeda, Pola Museum Annex, Ginza, Tokyo.

2010: Una Sola Moltitudine, a cura di Olga Gambari, Fondazione Stelline, Milano.

www.valerioberruti.com